Da quando sono al Governo, la Ministra dell’Istruzione Giannini e il Premier Renzi si sono posti come obiettivo quello di riformare completamente la scuola, partendo dalla catastrofica Buona Scuola ed arrivando ai tagli assassini. Saranno però troppo occupati per rendersi conto che l’Italia è al secondo posto tra i Paesi membri dell’Ocse per percentuale di […]
Da Settembre ci stiamo mobilitando nelle scuole e nelle piazze, anche insieme a professori, per impedire che vengano attuati i continui attacchi all’istruzione da parte del governo Renzi. Per delineare le prospettive verso i prossimi mesi, abbiamo dato vita a tre giorni di assemblee per discutere delle mobilitazioni e dei percorsi intrapresi fino ad ora, […]
Sembra normale e ordinario vedere agenti in borghese e in divisa irrompere in un istituto pubblico, prendere a spallate gli studenti, chiamarli per nome e portarli via. Indecorosa invece la protesta successiva degli alunni, le richieste di spiegazioni alla dirigenza, la voglia di mostrare tutta la loro rabbia. C’è da distinguere due ruoli ben definiti […]
Vediamo come a Bologna l’inaridimento del movimento giovanile abbia portato alla conseguenza che siamo ormai l’unico collettivo studentesco che in questa città porta avanti la lotta reale nelle scuole. Da anni ci battiamo come Cas in tutte le scuole bolognesi per portare avanti momenti di mobilitazione e supportiamo ogni studente che decida di mettersi in gioco in percorsi di riappropriazione e rivendicazione di diritti.
Sono passati 10 anni da quell’8 dicembre 2005 in cui, a Venaus, in tanti e tante hanno deciso, collettivamente e in modo determinato, di riprendersi quello che era loro di diritto. Molti di noi giovani quel giorno erano presenti, molti altri si stavano soltanto affacciando alla lotta No Tav. Resta il fatto che, per tutte e tutti noi, quelle giornate del 2005, rappresentano un esempio di lotta popolare fisso nella mente.
Il 13 novembre gli studenti medi di molte città si sono mobilitati insieme ad universitari e sindacati di base, nell’ambito delle due settimane, dal 9 al 21 novembre, di mobilitazione nazionale.
Siamo scesi ancora una volta in piazza per ribadire che
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StudAut il 13 nov 2015 in
Scuola
Oggi, 13 novembre, noi studenti medi siamo scesi in piazza insieme a universitari, insegnanti e lavoratori per dimostrare ancora una volta la nostra opposizione alle politiche del governo Renzi.
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StudAut il 13 nov 2015 in
Scuola
ggi, 13 novembre, siamo scesi nuovamente nelle strade e nelle piazze della nostra città a ribadire che non accettiamo il modello a cui tentano di sottometterci, il futuro precario che ci propongono e la gestione repressiva di Roma tramite militarizzazione e misure cautelari.
A partire dalle prime settimane di mobilitazione dell’autunno abbiamo dato vita a due giorni di discussione e confronto per analizzare i limiti e le potenzialità che la fase ci pone.
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StudAut il 13 ott 2015 in
Scuola
In questi giorni, in seguito al corteo del 2 Ottobre, alcuni studenti che hanno partecipato alla mobilitazione sono stati raggiunti da gravi atti repressivi. Il Prefetto Gabrielli colpisce ancora, attaccando, quello che ci ostiniamo a definire come il “movimento” studentesco ed in particolare gli Studenti Autorganizzati Romani che, fin dall’inizio dell’Autunno, hanno dimostrato di essere […]
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StudAut il 01 lug 2015 in
Editoriali
Ieri 29/6 ad un nostro compagno di Torino, militante nel KSA, è stato notificato l’obbligo di dimora con firma e rientro a casa in determinate fasce orarie.
La misura cautelare è stata presa a seguito di indagini riguardanti fatti avvenuti in Val di Susa nel settembre 2014, a Torino questo tipo di misure ormai sono all’ordine del giorno, infatti magistratura e forze dell’ordine portano avanti da anni, senza sosta, il tentativo di spegnere il movimento NO-TAV colpendo chi, in prima persona, ha lottato e partecipato alle mobilitazioni e alle scadenze che questo si dava.
Esprimiamo tutta la nostra solidarietà-complicità al nostro compagno con la consapevolezza che non saranno queste forme di repressione a spegnere i movimenti, e che ci saranno sempre persone che come lui avranno il coraggio,la voglia, di lottare contro chi da anni non fa che speculare sulle nostre vite, progettando e strutturando una società precaria e di sfruttamento.
Noi giovani, oggi, viviamo la scuola unicamente come luogo di indottrinamento. Ogni giorno, al mattino, siamo costretti ad entrare in classe puntuali, a stare seduti sulla sedia in silenzio, ad ascoltare il professore che ci propone la sua lezioncina. Unici momenti in cui possiamo relazionarci coi nostri compagni sono quei dieci minuti di intervallo, nei quali, dagli ultimi anni, ci viene proibito persino di fumare una sigaretta.
Questa mattina all’alba sono stati tratti in arresto sette militanti del CSA Dordoni e nove fascisti di CasaPound, questi ultimi protagonisti dell’aggressione del 18 gennaio ai danni del centro sociale cremonese.
Di seguito il comunicato dei compagni e delle compagne del CSA Dordoni.
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StudAut il 27 feb 2015 in
Scuola
Oggi, Venerdì 27 Febbraio, il Kollettivo Studenti in Lotta è sceso in piazza, in concomitanza con le realtà del network StudAut. Il corteo ha attraversato le vie della città di Brescia. I primi attimi di tensione si sono visti all’altezza del cavalcavia Kennedy dove alcuni automobilisti hanno tentato di investire e minacciato dei compagni. Dopodiché […]
Oggi, 12 dicembre, in occasone dello sciopero generale, gli studenti e le studentesse sono scesi in piazza a fianco di sfrattati, rifugiati, disoccupati e precari. Lo spezzone sociale ha riunito tutte quelle persone che non si riconoscono nei partiti politici e che hanno sentito la necessità di vivere questa data discostandosi dalle sigle sindacali.
Lo spezzone è andato a contestare il governo Renzi, che si presenta come innovatore, ma che porta avanti le stesse politiche proposte da coloro che lo hanno preceduto.
Riteniamo che l’occupazione sia l’unico metodo per rifiutare il pensiero dell’assimilazione passiva ed allenarci al pensiero della decostruzione attiva e consapevole dei ruoli, per sperimentare attivamente il reale potenziale del ribaltamento degli equilibri di forza pur nel nostro piccolo, per intraprendere un percorso che speriamo possa causare degli effetti a lungo termine ma pronti ad “accontentarci” anche solo di un’oasi dove vivere al di fuori delle logiche aziendali di una scuola che ha abdicato al proprio ruolo
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StudAut il 29 nov 2014 in
Scuola
“Cellule criminali“: così i presidi della provincia di Napoli definiscono i collettivi delle scuole in mobilitazione e in occupazione. L’assessore regionale Angela Cortese, del PD, rincara la dose, prendendosela con le famiglie: “Le famiglie capiscono solo le bocciature? Allora bocciamoli tutti”. “Colpiamo i collettivi”. Esprimono disprezzo verso le ragioni della protesta studentesca, parlano di “degrado […]
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StudAut il 28 nov 2014 in
Media, Scuola
Con un video su Repubblica.it i presidi delle scuole campane lanciano la guerra ai collettivi studenteschi. Il video ci mostra una assemblea di pochi elementi, i dirigenti di alcune scuole campane, che da una parte si lamentano delle “difficoltà” delle scuole nella loro regione, dall’altra attaccano a spron battutto chi ogni giorno si batte per […]
Migliaia di studenti medi di Parigi hanno dato vita ieri ad una interruzione simultanea e collettiva delle attività scolastiche lungo tutto l’esteso tessuto metropolitano, rilanciando le proteste contro l’assassinio per mano poliziesca di Remi Fraisse di due settimane fa, l’ultimo di una lunga serie che vede come due principali variabili il razzismo istituzionale e l’intolleranza […]